GamaLife perfeziona l’acquisizione di un ramo d’azienda vita da Zurich Investments Life S.p.A.

Lisbona e Milano, 1 dicembre 2022 | GamaLife – Companhia de Seguros de Vida, S.A. (“GamaLife”), compagnia assicurativa con sede in Portogallo focalizzata sul consolidamento del settore vita e risparmio europeo, ha perfezionato – attraverso la propria filiale italiana – l’acquisizione di un ramo d’azienda da Zurich Investments Life S.p.A. (“Zurich”), comprendente  – oltre a personale, sistemi e contratti  – un portafoglio di polizze vita e fondi pensione per un totale di EUR 7.0 miliardi di riserve tecniche al 31 Dicembre 2021. 

La transazione è avvenuta in seguito all’ottenimento di tutte le necessarie autorizzazioni regolamentari, compresa quella ad operare in regime di stabilimento in Italia.

GamaLife sarà inizialmente supportata nell’operatività da Zurich attraverso i consueti servizi di transizione forniti in questo tipo di operazioni. 

Matteo Castelvetri, CEO del Gruppo GamaLife, ha dichiarato: “Siamo lieti di concludere questo importante primo passo verso l’espansione di GamaLife in Italia e ringraziamo i nostri partner di Zurich per il continuo supporto durante l’ottimizzazione della nostra struttura organizzativa locale.  Colgo l’occasione per dare il benvenuto ai collaboratori che ci raggiungono da Zurich e non vedo l’ora di costruire insieme a loro una squadra di assoluta eccellenza sul mercato italiano”.

“L’ingresso nel mercato vita e pensionistico italiano è per noi strategico in quanto riteniamo ci siano grandi opportunità di crescita nei prodotti tradizionali e multi-ramo legati alle gestioni separate. Riteniamo inoltre che il segmento pensionistico privato sia alle prime battute di un trend di crescita di lungo periodo, tanto nella fase di accumulo, che in quella di rendita, dove intendiamo proporre soluzioni innovative.”

Raffaele Agrusti, recentemente nominato Rappresentante Generale per l’Italia di GamaLife, ha dichiarato: “Sono entusiasta di entrare a far parte della squadra GamaLife in occasione dell’ingresso sul mercato italiano.  Non vediamo l’ora di sviluppare ulteriormente i rapporti con i nostri partner distributivi e di dare un caloroso benvenuto ai nostri nuovi clienti.“

La transazione non modifica gli obblighi contrattuali nei confronti dei clienti, che possono aspettarsi di continuare a ricevere lo stesso elevato livello di servizio sinora goduto.